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PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

PNRR – PIANO SCUOLA 4.0 – Azione 1 – NEXT GENERATION CLASS – AMBIENTI DI APPRENDIMENTO INNOVATIVI

Descrizione

Con il PNRR il Ministero dell’Istruzione, nell’ambito della linea di investimento “Scuola 4.0”, ha inteso investire 2,1 miliardi di euro per la trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e nella creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro e, al tempo stesso, con un’altra specifica linea di investimento, promuovere un ampio programma di formazione alla transizione digitale di tutto il personale scolastico.

La denominazione “Scuola 4.0” discende proprio dalla finalità della misura di realizzare ambienti di apprendimento ibridi, che possano fondere le potenzialità educative e didattiche degli spazi fisici concepiti in modo innovativo e degli ambienti digitali.

E’ possibile accedere a tutta la documentazione relativa al progetto ” Next Generation Classrooms” al seguente link: Scuola 4.0 – Next Generation Classroom

 

PNRR -Investimento 3.1: NUOVE COMPETENZE E NUOVI LINGUAGGI. Azione di potenziamento delle competenze STEM e multilinguistiche (D.M. 65/2023)

MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università.

Il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 12 aprile 2023, n. 65, destina quota parte delle risorse, pari a 750 milioni di euro, relativi alla linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza con  il duplice obiettivo di promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, e di potenziare le competenze multilinguistiche di studenti e insegnanti.

Il primo obiettivo è correlato all’attuazione dei commi 547-554 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, che introducono una serie di iniziative per il rafforzamento delle competenze STEM, digitali e di innovazione da parte degli studenti in tutti i cicli scolastici, e sarà oggetto di un successivo decreto ministeriale di riparto di ulteriore quota parte dell’investimento fra le istituzioni scolastiche.

Il secondo obiettivo si realizza attraverso l’attuazione dell’articolo 1, comma 7, lettera a), della legge 13 luglio 2015, n. 107, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, che prevede la “valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning” da effettuarsi in riferimento a iniziative di potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali delle istituzioni scolastiche, nonché dell’articolo 16-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, che inserisce le competenze linguistiche fra gli obiettivi del sistema di formazione in servizio dei docenti.

Con il decreto ministeriale n. 65 del 2023 vengono destinati, a valere sulla linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” Missione 4 – Componente 1, euro 750.000.000,00 in favore di tutte le istituzioni scolastiche, secondo la seguente articolazione:

  1. euro 600.000.000,00 per la realizzazione di percorsi didattici, formativi e di orientamento per studentesse e studenti finalizzati a promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, nonché quelle linguistiche, garantendo pari opportunità e parità di genere in termini di approccio metodologico e di attività di orientamento STEM, in attuazione dei commi 547-554 della citata legge 29 dicembre 2022, n. 197, anche in coerenza con le linee guida per l’orientamento, adottate con il citato decreto del Ministro dell’istruzione e del merito n. 328 del 2022, riservando una quota pari al 40% alle scuole appartenenti alle regioni del Mezzogiorno (240 milioni);
  2. euro 150.000.000,00 per la realizzazione di percorsi formativi di lingua e di metodologia di durata annuale, finalizzati al potenziamento delle competenze linguistiche dei docenti in servizio e al miglioramento delle loro competenze metodologiche di insegnamento, in favore di tutte istituzioni scolastiche, riservando una quota pari al 40% alle scuole appartenenti alle regioni del Mezzogiorno (60 milioni).

E’ possibile accedere a tutta la documentazione relativa al progetto ”Investimento 3.1: Nuove competenze e nuovi linguaggi. Azione di potenziamento delle competenze STEM e multilinguistiche (D.M. 65/2023)”  al seguente link: D.M.65/2023 – STEM e multilinguistiche

PNRR -FORMAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO PER LA TRANSIZIONE DIGITALE  (D.M. 66/2023)

MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università 
Investimento 2.1: Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico

Il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 12 aprile 2023, n. 66, destina quota parte delle risorse, pari a 450 milioni di euro, relative alla linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La citata linea di investimento prevede, infatti, la “creazione di un sistema multidimensionale per la formazione continua dei docenti e del personale scolastico per la transizione digitale”, con il coordinamento del Ministero dell’istruzione e del merito e il coinvolgimento di “circa 650.000 persone tra docenti e personale scolastico e oltre 8.000 istituzioni educative”.

Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 destina, pertanto, l’importo pari a euro 450.000.000,00 a favore di tutte le istituzioni scolastiche quali nodi formativi locali del sistema di formazione continua per la transizione digitale finalizzato alla realizzazione di percorsi formativi per il personale scolastico (dirigenti scolastici, direttori dei servizi generali e amministrativi, personale ATA, docenti, personale educativo) sulla transizione digitale nella didattica e nell’organizzazione scolastica, in coerenza con i quadri di riferimento europei per le competenze digitali DigComp 2.2 e DigCompEdu, nel rispetto del target M4C1-13 (formazione di almeno 650.000 dirigenti scolastici, insegnanti e personale ATA entro il 31 dicembre 2024), riservando una quota pari al 40% alle scuole appartenenti alle regioni del Mezzogiorno.

E’ possibile accedere a tutta la documentazione relativa al progetto ”Formazione del personale scolastico per la transizione digitale (D.M. 66/2023)”  al seguente link: D.M. 66/2023 – Formazione personale